Squadra che vince  o squadra che perde

(come creare e sostenere una squadra vincente con il team coaching)

Sono tantissimi i Farmacisti interessati a comprendere quali strategie usare per sviluppare al meglio la farmacia dal punto di vista del marketing, della vendita e della fidelizzazione, essi si  concentrano  soprattutto, quasi esclusivamente, su obiettivi di crescita economica e di cura del cliente.

Sono, invece, pochissimi i Farmacisti attenti anche al benessere dei collaboratori e quindi concentrati anche su obiettivi di crescita e di cura dei membri del proprio gruppo di lavoro.

Com’è possibile che la maggior parte dei farmacisti non abbia ancora compreso che le persone, i collaboratori, sono la risorsa più importante per un’azienda, tanto da poterne decretare successo o fallimento?

Avere una bella Farmacia in cui i clienti si sentano bene, applicare strategie di marketing, vendita, fidelizzazione è importantissimo per fare impresa ed essere un azienda di successo ma senza una buona squadra di persone felici di lavorare per l’azienda quest’obiettivo sarà più difficile da realizzare o comunque sarà realizzato ad un prezzo altissimo, questo prezzo si chiama stress lavorativo o bournout.

Il burnout è generalmente definito come una sindrome di esaurimento emotivo, possiamo considerarlo come un tipo di stress lavorativo. Generalmente nasce da un deterioramento che influenza valori, dignità, spirito e volontà delle persone colpite. Il burnout ha manifestazioni specifiche:

  • Un deterioramento progressivo dell’impegno nei confronti del lavoro. Un lavoro inizialmente importante, ricco di prospettive ed affascinante diventa sgradevole, insoddisfacente e demotivante.
  • Un deterioramento delle emozioni. Sentimenti positivi come per esempio l’entusiasmo, motivazione e il piacere svaniscono per essere sostituiti dalla rabbia, dall’ansia, dalla depressione.
  • Un problema di adattamento tra la persona e il lavoro. I singoli individui percepiscono questo squilibrio come una crisi personale, mentre in realtà è il posto di lavoro a presentare problemi.

 

Alcune delle cause specifiche sono:

  • sovraccarico di lavoro
  • mancanza di controllo
  • gratificazioni insufficienti
  • crollo del senso di appartenenza, conflittualità marcata o latente tra colleghi
  • assenza di equità
  • valori contrastanti
  • scarsa remunerazione.

 

Rispondi con estrema onestà: come stanno i tuoi collaboratori? Sei attento al clima emotivo che si respira nel tuo staff? quanti dei tuoi collaboratori mostrano stanchezza, esaurimento, apatia, nervosismo, rabbia, risentimento, aggressività, negativismo, indifferenza, atteggiamento ipercritico nei confronti dei colleghi o difficoltà nella relazione con i clienti? Queste domande dovresti fartele frequentemente, sarebbe opportuno che tu monitorassi il tuo team per verificare il livello di benessere se ci tieni ad avere un gruppo performante, solidale, vincente.

 

Quando una squadra può definirsi vincente?   

Quando gli individui che ne fanno parte riescono ad ottenere risultati superiori alla somma dei contributi individuali, generando sinergie che permettono performance sempre migliori con  la soddisfazione di tutti. Una squadra efficace e ben gestita può migliorare la prestazione dei singoli individui sensibilmente, è lo strumento principale attraverso il quale l’azienda può raggiungere i suoi obiettivi di business.

Per costituire un team efficace, i suoi membri devono condividere un obiettivo comune, avere fiducia e rispetto reciproco ed essere motivati a utilizzare i punti di forza di ogni singolo membro per raggiungere la meta prefissata.

 

Come si costruisce, si sviluppa e si consolida un team vincente?

Con il TEAM COACHING

Il Team Coaching è lo strumento che favorisce il miglioramento della performance di gruppo.

Attraverso un percorso di Team Coaching si guida il Team nel passaggio da una visione dei singoli membri, centrata sulle proprie competenze e modi di pensare, ad una visione globale di sviluppo delle competenze utili al gruppo, quali ad esempio la capacità di ascolto reciproco, la capacità di creare rapporti interpersonali armonici e di definire regole e ruoli.

Si favorisce inoltre lo sviluppo delle potenzialità del Team Leader come catalizzatore del processo di miglioramento della performance di gruppo.

Ricordati che per avere successo nella vita in genere e nell’ambito lavorativo in particolare, non è sufficiente disporre di un elevato Quoziente Intellettivo o essere competenti da un punto di vista professionale; occorre anche poter disporre di intelligenza emotiva perché al centro dell’azienda ci sono le persone.

di Maria Palmieri

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